Questo Blog è dedicato al web 2.0 non tanto e non solo dal punto di vista tecnologico, quanto per le opportunità che questo concetto può rappresentare per ridisegnare un rapporto diverso tra il cittadino (o l’azienda) ed i servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione. L’intenzione è anche quella di individuare le migliori best practices, sia a livello di Amministrazioni Centrali che di Amministrazioni Locali con particolare attenzione alle esperienze di “partecipazione e di “e-democracy” che sono alla base del web 2.0 e di come queste esperienze hanno cambiato e migliorato il servizio delle community . Ma una particolare attenzione sarà rivolta anche alle “bad practices”, alle mistificazioni che spesso le innovazioni si portano dietro riducendo il tutto a “moda tecnologica” senza dimenticare tuttavia che anche le bad pratices sono esperienze da valorizzare in un’ottica di consapevolezza degli errori e senza alcuna demonizzazione.
Il rischio che si corre, soprattutto quando emergono concetti nuovi ma ancora fortemente ambuigui (come nel caso del Web 2.0), è quello di assistere a faraonici, costosi quanto inutili business di forniture informatiche.
Il blog è quindi aperto ai contributi di tutti gli operatori pubblici che hanno portato avanti progetti di questo tipo, gli esperti a vario titolo, i fornitori di tecnologia, gli utenti.